16/09/2010

Gent. dott. Pelanda,

 

da abituale lettore de Il Foglio, laureato alla LUISS in Relazioni Internazionali e appassionato di politica statunitense ho letto il suo articolo del 14 settembre: "L'America si ribella contro Obama, ma il GOP ha ancora due problemi".

L'articolo spiega in modo chiaro e semplice la situazione del Partito repubblicano e del fenomeno del Tea Party che ha consentito ad alcuni candidati "estremisti" di vincere le primarie repubblicane. Lei insiste che non c'è un ncandidato del GOP con profilo competitivo. Le chiedo se il mormone Mitt Romney potrebbe sia affermarsi alle primarie del 2012 e addirittura avere chance di vittoria. A parte lui, nessun altro volto nuovo: Bobby Jindal, Tim Pawlenty o volto vecchio: Fred Thompson, Newt Gingrich sembra "presidenziale".

 

PS: Condol(c)ezza Rice alla vicepresidenza? Magari in un ticket Romney/Rice.