04/03/2009

Caro Pelanda ma Giuseppe Pisanu, che cosa voleva? Forse pretendeva di tornare a fare il Ministro degli Interni? Voleva la Farnesina? Voleva il Ministero di Grazia e Giustizia? La presidenza del Senato? Voleva fare il capogruppo del Pdl a Palazzo Madama? Insomma non riesco proprio a capire da dove nasca questa continua avversione ai principali provvedimenti del Governo Berlusconi soprattutto quelli che portano la firma della Lega Nord. Molti altri ministri dell'ex governo Berlusconi non hanno trovato riconferma nell'attuale esecutivo eppure non si comportano allo stesso modo di Pisanu che non perde occasione per prendere le distanze dai provvedimenti del Governo e annunciare di votare diversamente dal resto del Pdl. Può capitare che su uno o più provvedimenti vi possa essere disaccordo con il gruppo di appartenenza ma nel caso di Pisanu questa è la regola. Non è d'accordo praticamente su niente. Sia che si parli di testamento biologico, sia che si parli di pacchetto sicurezza, sia che si parli di ronde, di riforma della giustizia o della scuola la voce di dissenso dell'ex ministro dell'Interno non manca mai. E a sinistra non perdono occasione per prenderlo da esempio ogni volta che si vuole dimostrare che le politiche del Governo non trovano favore nemmeno nella maggioranza. E' sempre Pisanu il termine di paragone. Almeno Paolo Guzzanti ha avuto il buon senso di lasciare il gruppo e assumere una posizione indipendente (avrebbe dovuto dimettersi visto che con l'attuale legge elettorale si entra in Parlamento se il partito ti mette nella posizione giusta). Pisanu che aspetta ad andarsene dal Pdl e magari a traslocare in casa del suo amico Pierferdinando Casini che lo ha sempre definito un grande ministro degli Interni e che lui ha sempre ricambiato sposando le posizioni centriste contro quelle della Lega nel precedente Governo Berlusconi? E' troppo comodo criticare stando dentro una botte di ferro. No,così non va! Caro Pisanu se il Pdl non gli piace tanto vale che se ne vada, senza prima aver chiesto scusa ai tanti elettori che dando fiducia a Silvio Berlusconi e alla sua coalizione hanno permesso anche a lei di non andare in pensione prima del tempo. Anche perchè il nostro in politica non ci sta certo da pochi anni visto che ai tempi del caso Moro era il braccio destro dell'allora segretario democristiano Benigno Zaccagnini. Se Berlusconi secondo qualcuno comincia ad essere vecchio che dire di gente come Pisanu, Tabacci, Carra e tanti altri che già stavano in politica quando molti di noi ancora dovevano nascere? (Per informazione chi scrive ha compiuto 34 anni) Distinti saluti Americo Mascarucci