30/03/2009

 

Gentilissimo Carlo Pelanda leggo sul suo sito le varie rubriche e quella di Vitali con interesse e perplessita' critica.
Vitali ha partecipato la settimana scorsa alla trasmissione del mattino di Ferrara su Radio24Ore ipotizzando la inesistenza di una vera e propria crisi ma semplicemente di una ristrutturazione delle produzioni su base mondiale dovuta all'avvenuta globalizzazione economica. Crisi fisiologica quindi che non richiederebbe interventi dirigisti ma un iperliberismo con le conseguenti bancarotte proprie del capitalismo liberale.
Ferrara non ha contraddetto questo intervento 'irrituale' e io ne riscontro una sostanziale coerenza con la rirosia di Berlusconi a interventi a spese fiscali e di natura para socialista.
Gradirei leggere un suo parere su questo tema e chiedere a Vitali ulteriori considerazioni in quello spirito 'irrituale' ma desiderabile,
distinti saluti
Franco Zacconi