Alla c.a. Professore Carlo Pelanda
Ho letto il Suo editoriale di oggi 12 luglio 2010 sul Il Giornale di Vicenza e ne condivido appieno la sua analisi e le conclusioni. Sotto Le riporto una breve nota che ho inviato di recente (25 di giugno u.s. ) al Presidente del Consiglio on Silvio Berlusconi. Con cordialità. Francesco L. Vicenza ************************************************************** Liberiamo le imprese dall'oppressione burocratica: le mie proposte
Caro Presidente, ti ho sempre appoggiato e condiviso le tue idee e proposte. Pensa, che come presidente del più grande Milan Club del Veneto , l'ho voluto chiamare con il nome di "Luigi Berlusconi". Mi auguro che quanto promesso per le imprese sia subito approvato. Però sono pessimista!! Mi permetto di suggerirti: 1) Portare il regime fiscale dei minimi da € 30.000,00 a € 40.000,00. Questa sarebbe vera libertà e sostegno anche ai piccoli imprenditori. Via burocrazia, denunce, contabilità, si paga le tasse con aliquota fissa del 20%. Molti giovani potrebbero aprire un'attività e far germogliare il seme imprenditoriale che qui al nord tantissimi hanno nel loro dna. 2) Un piano decennale di riduzione dei costi della pubblica amministrazione con il pensionamento e/o incentivazione all'esodo per 100.000 dipendenti pubblici ogni anno. In 10 anni avremmo 1.000.000 di dipendenti in meno. e tanta MENO BUROCRAZIA!!! E RISANATO IL DEBITO DELLO STATO!!!! In questo modo potranno essere ridotte le tasse che favoriranno lo sviluppo delle attività imprenditoriali e di conseguenza l'occupazione, con l'assorbimento anche di parte dei dipendenti pubblici. Presidente "dati una mossa" avrai ancora più consenso!! .... E DIVENTERAI IL VERO STATISTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA RICORDATO NEI LIBRI DI STORIA. Nel concludere mi auguro di avere suggerito qualche idea interessante. Cordiali ed affettuosi saluti. Anche forza Milan. Francesco L., Vicenza |