30/01/2013

.Egregio Professor  Pelanda,
leggo sempre con molto interesse i Suoi articoli su "Libero ". Quello di
oggi ,però, mi é sembrato un po' troppo  laudatorio delle istituzioni
preposte al controllo  del sistema bancario.

Avendo i capelli bianchi ricordo,infatti,   i casi :Banco di Napoli ,Banco
di Sicilia, Cassa V.E. Orlando  . La famosa "Vigilanza " della Banca
d'Italia  non vide o non volle vedere e noi contribuenti  pagammo per le
perdite di detti istituti.
  Credo che In  realtà  anche negli organi di vigilanza la politica e le
relazioni personali dei vertici delle banche con quelli  di tale  istituto
(così come nella CONSOB )non siano assenti.Così come -penso- avvenga in
altri paesi.
E' sempre valido,invero,  l'interrogativo dei Romani :"Quis custodiet
ipsos custodes ?".
Grato se vorrà trovare il tempo per un Suo commento a questa mia.
Deferenti saluti,
dr. Giorgio Castriota Santa Maria Bella