Caro Pelanda,
ho letto il suo bel pezzo di oggi su Il Foglio e molto mi era piaciuto anche quello dedicato ai fatti nordafricani (quello in cui si spiega come i militari tunisini abbiano contribuito a generare il flusso di sms servito ad organizzare la cacciata di Ben Ali).
Condivido l'approccio e la sostanza, che trova importanti conferme anche nel volume di Priore intitolato Intrigo internazionale.
Ciò che purtroppo temo è che quella funzione di stabilizzatrice del Mediterraneo che dovrebbe spettarci, non sarà l'Italia ad esercitarla, ma la Turchia.
E' anche per questo motivo che io sono molto dubbioso della nostra politica di sostegno alle ambizioni turche.
In effetti, Ankara è nostra rivale sotto molti punti di vista.
Con grande stima ed il ringraziamento che merita chi cerca di volare un po' più alto in questi giorni oscuri,
Germano Dottori