07/11/2012

Nei suoi articoli sostiene la necessita' di tagliare la spesa pubblica e
abbattere le tasse per cercare di far ripartire l'economia in Italia.Se
lei considera le spese pubbliche militari ,le grandi opere sono
d'accordo con lei.
Recenti inchieste giornalistiche e non hanno chiarito che il nostro
paese sta spendendo parecchi soldi per l'acquisto di aerei da
combattimento (gli F 35 se non ricordo male) ponte sullo stretto e
ferrovie per le seconde.
Tagliare la spesa pubblica puo' anche significare ridurre le prestazioni
del servizio sanitario vigente.
Cosi' avremo meno coperture mediche ( ricordiamo che la sanita' viene
pagata con le tasse) con conseguenze per tutti i cittadini .
Un taglio del fondo di assistenza per malati non autosufficienti ha
scatenato la rivolta degli Sla.
Oppure tagliare ancora una volta la scuola pubblica da cui con fatica si
preparano le future generazioni...
Perche' non pensare a ridurre gli ormai anacronistici sprechi nella
politica?

Andrea Grigio