L’ “OGGETTIVISMO” E IL TRANSUMANESIMO

 

L’ “Oggettivismo” è un movimento internazionale fondato dalla scritte russa poi americanaAynRaud (1905 – 1982); l’o. ritiene che la “realtà” esista in modo del tutto indipendente dalla sua (possibile) conoscenza.
I suoi principi – base sono:

  1. L’individualismo
  2. L’”egoismo razionale”
  3. Il capitalismo

Appare evidente che l’Oggettivismo sia collegato al libertarianismo ed anche all’anarcocapitalismo (termini che, in realtà, sono quasi sinonimi); un famoso oggettivista è Alan Greenspan, a capo della FederalReserve USA (1987 – 2006) fautore del libero mercato e del laissez –faire).
La Raud è stata una scrittrice che ha scritto molti libri su questo tema anche se spesso in forma di romanzo; ricordiamo  i più importanti e noti come “Antifona”, “La Fonte Meravigliosa”, l’ “Atlantide”. Attualmente (2010) è attiva l’ “Atlas Society” che porta avanti la filosofia oggettivista (www.objectivistcenter.org).
Come detto, l’o. afferma che la “Realtà” esiste oggettivamente ed è del tutto indipendente dalle credenze e speranze umane. In pratica, dal punto di vista filosofico, si trova in contrapposizione con i relativismi che sono nati principalmente nel XX secolo sulla base delle scoperte della meccanica quantistica (per cui, invece, la “Realtà” sembra non avere una esistenza propria ma che sia, in un certo senso, “creata” dall’osservatore).
Come già accennato l’o. è per il cosiddetto turbo capitalismo e ritiene che il suolo dello Stato debba essere minimale e limitato alla sicurezza interna ed esterna e cioè all’organizzazione di polizia ed esercito, ma che in economia non debba entrare minimamente.
Il Presidente del partito repubblicano americano Barry Goldwater nel 1964 si ispirò molto all’O.
Perché dunque ci interessa l’o.?
Ci interessa perché diversi transumanisti –soprattutto in USA- sono oggettivisti.
Infatti, l’oggetivismo, in una certa sua forma, si può avvicinare a posizioni di alcuni transumanisti americani che erano presenti all’origine del movimento che poteva essere considerato, in alcuni suoi aspetti, influenzato da tematiche anarcocapitaliste  affermando che una economia di libero mercato raggiunge una più efficiente allocazione delle risorse di ogni economia pianificata i mista. Tuttora diversi transumanisti soprattutto americani sono vicino a tematiche oggettiviste e anarcocapitaliste. Ad esempio, i transtopisti USA (http://transtopia.tripod.com/index.html) sono dichiaratamente favorevoli a forme anarcocapitaliste e soggettiste.

Il dibattito sulla migliore forma di economia per raggiungere gli obiettivi transumanisti resta comunque aperto.



 

Giuseppe Vatinno