16/12/2010

egr prof
ho letto con interesse il suo articolo su Il Sussidiario del 15.12 e
condivido la sua preoccuazione
che sarebbe una sciagura la sfiducia dell'attuale governo ,che
fortunatamente
non s'è realizzata oggi ,sia pur con un modesto scarto di voti ( ben soli 3 voti!).
Ad ogni modo ora rimane di "rimboccarsi " le maniche e lavorare agli
appuntamenti  importanti che sono in agenda prima della fine dell'anno : primo
quello del 16 dicembre  per la riforma del patto di stabilità.

Io sono un segretario com le da ben 25 anni di servizio in paesi del
nord (lombardia )  e dire che siamo in periodi duri è dir poco: ci consolano che i presenti
sacrifici per gli eell non siamo vani per la riforma del federalismo fiscale in modo da garantire
stabilità e liquidità  necessarie agli enti locali virtuosi.
Non è senza un'attenzioe agli economisti ( fra tutti il grande Keynes)
che per garantire ai nostri   figli e nipoti ( tema della sua classica opera)
un tenore di vita migliore, dopo l'ingresso ell'euro,
è di buon auspicio sapere oggi di questa fiducia parlamentare al governo
berlusconi.
Non senza apprezzare i suoi sforzi di studiare l'economia reale, con il
gruppo degli studenti,  ed in special modo l'economia americana ( traino
dell'economia mondiale: a proposito su Il Foglio lessi tempo fa che un
comune degli USA aveva risparmiato le spese della pubblica illuminazione
spegnendo un palo si ed uno no, per risparmiare sul bilancio ! ) , voglia ricevere
questo modesto contributo da un "operatore" della p.a. , alle prese con mille
problemi di sofferta "liquidità" a causa di un patto di stabilità che ingessa le
spese ( sia pur con i timidi accenni della legge di stabilità approvata verso gli
enti virtuosi ) di ogni genere ed induce gli eell a studiare forme forzate di
risparmio e/o di liberalizzazioni ( come nel settore dell'energia e del gas);
sarebbe interessante vedere coe negli USA gli enti locali riescano a dare il loro contributo
alle riduzioni di spesa ( oltre al blocco triennale degli stipendi dei dipendenti ).

  Con stima ,cordialmente !

Antonio P
Brescia