Salve, mi chiamo Mirko, ho 25 anni e sono molto curioso. Da tempo mi chiedo quale potrebbe essere la sua opinione sulle critiche che Ida Magli pone alla globalizzazione. In particolare mi chiedo se può esistere un punto di contatto fra analisi economica e antropologica.
In attesa di risposta le porgo i miei complimenti
per i bellissimi libri che ha pubblicato, con particolre riferimento a
"Il fantasma della povertà " e "Lo stato della crescita.
N.B. il mio indirizzo di posta elettronica e mirkobetti75@ciaoweb.it
|