Ottobre 23, 2001
Terroristi dentro Casa.
IL GIORNALE [IG]
e' un po' anche 'casa nostra', di noi lettori, per le idee che vi scorriamo
sopra, e che si fondono con le nostre, quotidianamente. Eppure, ogni tanto, IG
ospita una rubrica dal titolo rivelatore: 'Come Bio comanda', tenuta da un
piccolo talebano, un nano-binladen, un paracasarini, un no-global sdruscito,
insomma, un terrorista, un ambientalista fanatico. Ovviamente, la
rispettabilita' de IG subito ne scade. Un vero peccato. Di solito, ne evito la
lettura; lo esige lo stomaco. Ma occasionalmente, ci cado. Come il 19 c.m..
Sara' stato l'aspetto ammaliatore dell'inclito curatore della rubrica, un po'
alla Giacomo Leopardi sulla spiaggia di Rimini, che nella minifoto annessa
sbircia verso il lettore, quasi a irriderlo, con quella sua zucchetta pesante
di contenuti, appena inclinata, sostenuta a fatica dalla mano gentile che si
ripiega, cercando di evitarne la quasi incoercibile e imminente rovinosa caduta
sull'impiantito. Sara' stato il titolo seducente: 'Emergenza pesticidi'; chissa'. Le espressioni dell'inclito
sono di un rigore appena trattenuto: '..pericoloso cocktail di pesticidi ...
...ortofrutticoli inquinati da piu' di un veleno.... alimenti con piu' di un
residuo tossico...presenza di pericolose associazioni di veleni... l'assunzione
contemporanea di piu' di un veleno...'. E tutto il ricamo di invettive, a
fatica trattenute nel sottobosco delle affermazioni dolcemente impertinenti, e'
tessuto attorno e nella direzione della icasticita' finale, attesa,
dell'associazione risolutiva: pesticidi = veleni. Trattandosi di cio' che 'Bio
Comanda' non ci sono dubbi: l'inclito si scaglia contro i 'terrificanti'
pestici di sintesi.
Eppure, se l'inclito non disdegnasse di accedere
direttamente alla fonte, per cercare di raccogliere con l'umilta'
dell'incompetente, i "fatti", le realta' note agli specialisti, agli
uomini di scienza [infine, e' pur vero che e' la scienza e solo la scienza che
puo' essere invocata - anche dai fanatici-ambientalisti - per stabilire se una
sostanza e' tossica o non lo e'] , saprebbe che l'argomento pesticidi e' stato
affrontato estesissimamente dal maggiore conoscitore del problema, lo
scienziato Bruce N. Ames - 'inventore' tra l'altro del metodo di valutazione
della tossicita' di qualsivoglia sostanza chimica, e utilizzato universalmente
- che, guarda caso, non condivide minimamente le opinioni 'velenose'
dell'inclito nano-binladen. "La meta' di tutte le sostanze chimiche, siano
NATURALI o sintetiche, sono positive ai tests di cancerogenicita' condotti con
alte dosi sui ratti . L'esposizione dell'uomo ai cancerogeni [per i roditori]
NATURALI e' cosi' ubiquitaria da rendere trascurabile l'esposizione
ai cancerogeni di sintesi." [Ames,
B.N. & Gold, L.S., 2000, Mutation Research 447, 3-13]. Scriveva Ames
nel 1990 [PNAS 87, 7777-7781] che "..il
99.99% dei pesticidi sono NATURALI"; e spiegava che le piante stressate
e/o danneggiate, come nel corso di un attacco di parassiti, producono, come
bio-comanda, un gran numero di sostanze 'pesticide'
e in quantita' cosi' elevate da poter provocare tossicita' acute
nell'uomo [le concentrazioni dei
pesticidi NATURALI si misurano in parti-per- mille, parti-per-milione; quelle
dei pesticidi di sintesi, in parti-per-miliardo; ossia milligrammi /
microgrammi per grammo di prodotto, nel caso dei pesticidi NATURALI;
e solo in nanogrammi /grammo - ossia miliardesimi di grammo per grammo
di alimento, per i pesticidi sintetici].
In piu', nel 1992, la Food & Drug Administration ha
esaminato 19.082 campioni di alimenti alla ricerca di 200 pesticidi: nel 64%
dei campioni non sono stati trovati pesticidi; nel 99% degli 8.281
campioni di produzione nazionale, i pesticidi non erano a concentrazioni
superiori ai valori consentiti dalla legislazione vigente [FDA
Pesticide Residue Monitoring 1992. JAOAC (1993), 76, 127A-148A].
Dei 71 PESTICIDI NATURALI
che sono stati saggiati, 37 [= 52%] sono risultati carcerogeni per i roditori.
Questi 37 pesticidi naturali sono presenti in molti degli alimenti di tutti i
giorni, quali mele, albicocche, banane, basilico, broccoli, cavoli,cavolfiori,
carote, chili, cioccolato, caffe', melanzane, limoni, aglio, finocchio, semi di
soya, pomodori, patate, ecc. ecc. ecc. [Ames & Gold, 2000, citato sopra]. Infatti gli stessi Ames e
Gold stimano che "..in media gli Americani ingeriscano dai 5 mila ai 10
mila differenti pesticidi NATURALI ...equivalenti a circa 1.500 milligrammi di
pesticidi NATURALI per persona per giorno; una quantita' di pesticidi che e'
circa 10 mila volte superiore a quella dei pesticidi di sintesi [= 0.09 mg]
....Il pericolo potenziale che puo' derivare dai pesticidi di sintesi e' minimo
al confronto del pericolo derivante dai pesticidi NATURALI...anche se nessuno
dei due puo' rappresentare un reale pericolo per il consumatore, date le basse
dosi assunte quotidianamente .... molti alimenti ordinari non supererebbero i
criteri che regolamentano i pesticidi di sintesi....molte migliaia di composti
chimici clorurati sono prodotti in natura...anche i pesticidi naturali possono
concentrarsi nei tessuti adiposi..".
[Ames & Gold, 2000, citato
sopra]. Ne' si possono
invocare fenomeni di adattamento alle tossine naturali, infatti
".. varie tossine naturali presenti dall'inizio dell'evoluzione dei
vertebrati, sono tuttora cancerogene. Le aflatossine, presenti nei prodotti
NATURALMENTE ammuffiti da certe specie di muffe [molto diffuse] sono i piu'
potenti cancerogeni che si conoscano, sia per i roditori che per l'uomo...La
dieta umana e' cambiata notevolmente nelle ultime migliaia di anni. Inoltre,
pochissimi dei vegetali consumati ai giorni nostri, come caffe', cacao, te,
patate, pomodori, mais, avocado, mango, olive, kiwi, facevano parte della dieta
dei primitivi raccoglitori-cacciatori. La selezione naturale opera troppo
lentamente nell' uomo, perche' si sia potuta evolvere una resistenza specifica
alle tossine presenti in questi vegetali introdotti solo di recente nella
dieta..."[Ames & Gold, 2000,
citato sopra].
Analoghe considerazioni si potrebbero fare per le sostanze
estrogeniche. Dicono ancora i succitati Autori che '..la dieta normale contiene
composti chimici NATURALI provvisti di un'attivita' estrogenica milioni di
volte superiore a quella delle sostanze estrogeniche di sintesi...' [Ames
& Gold, 2000, citato sopra].
Qualche considerazione finale. Il DDT era letale nei
confronti di vettori di malattie quali le zanzare, la tsetse, i pidocchi, le
pulci e un buon numero di parassiti vegetali. L'impiego di DDT determino' un
grande aumento delle produzioni agricole, con conseguente diminuzione dei
prezzi; cio' che le rese accessibili anche ai meno abbienti.
" Il DDT ha una bassa tossicita' per l'uomo. Nel 1970 l'Accademia
Nazionale delle Scienze concludeva il rapporto cosi: << In poco piu' di
due decadi il DDT ha prevenuto la morte per malaria di 500 milioni di persone,
che sarebbe stata altrimenti inevitabile.>> Non c'e' nessuna convincente
evidenza epidemiologica, ne' una gran plausibilita' tossicologica, che i
livelli di DDT riscontrati nell'ambiente o nei tessuti umani, abbiano potuto
contribuire significativamente alla
diffusione del cancro."[Ames &
Gold, 2000, citato sopra].
Come si puo' vedere - per chi vuole vedere - dalle due
tabelle annesse, la tossicita' delle sostanze NATURALI e' migliaia-milioni di
volte superiore a quella del cianuro. La cancerogenicita' delle sostanze
non-naturali, di sintesi, e' migliaia-milioni di volte inferiore a quella delle
piu' pericolose sostanze NATURALI; anche sommando la Potenza Relativa dei
composti sintetici piu' cancerogeni [pari in totale a 2720 unita'], si
raggiunge a malapena la meta' della Potenza Cancerogena Relativa [4737 unita']
del meno attivo dei tre piu' potenti composti cancerogeni NATURALI.
E’ cosi’ ‘i veleni’ scompaiono, non esistono, se
non nelle patologiche attese di terroristi disinformati e fanatici. Insomma,
e’ molto evidente, che l'inclito curatore della nominata rubrica, diffonde
idee infami, non surrogate da alcuna attendibilita' scientifica; e' puro
terrorismo ideologico, quello che fa'; dettato da fanatismo ecologistico. In
questo modo, si rafforzano idee prive di qualsiasi fondamento scientifico
[spero che nessuno voglia mettere a confronto le opinioni dell'inclito, con
quelle del massimo esperto scientifico del problema], che poi portano
all'approvazione di provvedimenti rivolti a proteggere il consumatore da
situazioni di nessun valore reale per la salute umana, distraendo impegno e
mezzi che potrebbero essere rivolti con molto maggiore efficacia in altre
direzioni, ben piu' rilevanti per la salute. Anche quest'ultima considerazione
e' sostenuta da Ames e Collaboratori [Ames
& Gold, 2000, citato sopra].
Non credo che si debba riconoscere ad ognuno il diritto di
esprimere la propria opinione, comunque, qualunque possa essere. Non accetto
che si possa avere il diritto di professarsi comunisti [dopo che hanno
provocato ~ 100 milioni di vittime], nazisti [dopo i ~ 25 milioni di vittime],
non-democratici, no-global-idiocy-socialforastri, cheguevarastri, talebani,
seguaci di binladen, terroristi, e via per queste fogne criminali. Ne’ posso
credere che ai vertici de IL GIORNALE si
nascondano velleita' fanatico-ambientaliste, cieche in pieno sole,
antiscientifiche, dogmatiche, contrarie al progresso e alla civilta'
occidentale. Quella civilta' che ha si', commesso errori diabolici e immani
come quelli citati, ed altri ancora, ma che non ci ha impedito di arricchire il
mondo di cultura e di beni senza fine. Quella civilta' che non ci ha costretto
a fermarci immobili al tempo delle crociate, ma che ci ha portato a spasso
sulla luna; e che ci conduce a organizzare il mondo in modo che ci sia sempre
piu' completo benessere per tutti i popoli della terra [“Sovranita’ e
ricchezza” di C. Pelanda e P. Savona, Sperling & Kupfer Ed., 2001]. Qui'
nessuno porta un burqa sulla testa. Si', questa nostra cultura 'occidentale',
che comprende anche i cinesi e i giapponesi e tutti gli africani e tutti
insieme coloro che credono nei valori della liberta personale, del rispetto
inalienabile per la persona [specie della donna], della democrazia, del diritto
di tutti al benessere, alla conoscenza, alla cultura e alla felicita', e'
frutto e artefice allo stesso tempo del progresso scientifico e tecnico, che ci
ha dato certezze, provvisorie ma razionali, e stimoli, e forze creatrici in
tutti i campi dello scibile, piu' di qualunque altro monumento storico o
pseudocivilta'. E' davanti agli occhi di tutti. Eccetto purtroppo davanti al
volto implorante delle persone costrette da una situazione ignobile a vivere
sotto un burqa. Un'autentica, intollerabile vergogna per l'umanita'.
Se qualcuno, dovunque si trovi, sente delle propensioni
per l'universo dei talebani, dei komeinisti e dei loro soci, ancora fermi ad
una stazione d'autobus dell'oscuro medioevo, beh, preghiamolo di farsi da
parte. Noi viviamo altrove.
Vero, Direttore?
Un suggerimento per chiunque abbia occhi e orecchi. E'
appena uscito: "Tha skeptical environmentalist. Measuring the Real State
of the World." di B. Lomborg, Cambridge University Press, 2001
[Lomborg e' Professore Associato di Statistica all'Universita di Aarhus,
Danimarca]. E’ una pietra miliare.
A. Casolari
http://www.vency.com/
________________________
<!doctype
html public "-//w3c//dtd html 4.0 transitional//en">
TOXICITY of Natural and Synthetic
Chemical
Compounds
Compound
|
Lethal dose: g/person
|
Relative Potency
|
Sodium
Cyanide
|
0.75
|
1
|
Poisonous
Mushrooms
|
0.0075
- 0.023
|
100
- 33
|
Poisonous
Snakes
|
0.0002
- 0.002
|
3,750
- 375
|
Black
widow
|
0.00075
|
1,000
|
Ictio
- Toxins
|
0.0006
- 0.0015
|
1,250
- 500
|
Botulinal
Neurotoxins
|
0.000000023
|
33,000,000
|
CANCEROGENICITY
of
Natural and Synthetic
Chemical
Compounds
Chemical Compound
|
CD[50]: mg/kg body weight
|
Relative POTENCY
|
Aflatoxins
|
0.003
|
3,000,000
|
Dimethylnitrosamine
|
0.2
|
45,000
|
Synphytine
|
1.8
|
4,737
|
1,1-dimethylhydrazine
|
4.8
|
1,875
|
Formaldehyde
|
20.0
|
450
|
Urethan
|
30
|
300
|
Estragole
|
50
|
180
|
Chloroform
|
100
|
90
|
Allil isothiocyanate
|
100
|
90
|
Safrole
|
250
|
36
|
Saccharin
|
2,000
|
4.5
|
Ethanol
|
9,000
|
1
|
Water
|
162,000,000
|
0.00006
|
CD[50] = approximate Cancerogenic Dose for 50% of
subjects.
Relative Potency = Cancerogenic Potency compared to cancerogenic potency of
ethanol, taken = 1.
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