18/11/2004

Illustre Dottor Carlo Pelanda,

Almeno è sempre stuzzicante leggere i Suoi dotti articoli, per quanto propone e per come si lasciano leggere, con linearità e scorrevolezza: lo so che Lei non abbisogna delle mie parole, ma è bello il poterglielo dire.

Ho appena letto il Suo articolo su il Giornale di oggi dal titolo “ Soluzione Tecnologica” che approvo in parte si ed in parte no, me lo consenta.

Trovo giusta la Sua idea di come reperire i fondi per l’abbassamento delle Tasse, facendo coinvolgere le “Grandi Società” , “ I Giganti Globali della Tecnologia” sfruttando ( brutta parola) i loro mezzi di ricerca megagalattici, citando nomi come Eds, Ibm, Sun, Microsoft, HP, Dell, A.T, Kearney, Accenture ecc.

Non mi sembra di aver intravisto, tra le Aziende da Lei citate, un nome che sia Italiano, o che si trovi nelle vicinanze ( per quanto mi consta di sapere): mi sono domandato pertanto, ma chi gliela fa fare ad uno di quei colossi, ad investire in Italia i loro denari: siamo così appetibili, secondo Lei ?: capisco che viviamo in un mondo globalizzato, ma  secondo Lei, il nostro “euro” ( che aborro) per loro, è così  appetibile ?: e se sì, crede si farebbero coinvolgere ?.

Che vantaggi ne trarrebbero nel nostro Paese, quelle Aziende, nel quale basta un Montezemolo qualsiasi, secondo me così sprovveduto nel posto in cui è stato collocato, che un giorno spara a favore e l’altro contro il Governo, a diventare Presidente della Confindustria italiana ( parole grosse) solo per le “aderenze”  avute con l’Avvocato ?.

 Sappiamo tutti che la nostra Italia non possiede grandi Industrie, e l’unica che avevamo, la Fiat, abituata a vivere attraverso sovvenzioni governative, oggi non può dare (se ha mai dato) nulla di positivo, avendo tali Dirigenti che la comandano: sappiamo tutti che chi ha portato avanti l’Italia negli anni, sono sempre state le Piccole Imprese, il così detto Terziario, e allora, è questa la sfida ?.

Come vorrei sbagliarmi, Dottor Pelanda, come vorrei che Lei avesse ragione, tanto da spazzare via tutta quella feccia Sinistra, parlamentare ed extra, alla quale, se andiamo avanti così, stiamo per consegnarle su di un piatto d’argento, la nostra meravigliosa Terra.          

Comunque un tentativo è lecito farlo: anch’io, se potessi, direi a Berlusconi, <<..provaci ancora Sam.. >>, parafrasando il film di Woody Hallen, e…complimenti per i Suoi scritti

Grazie in anticipo, se avrà la pazienza e voglia di leggermi, Edoardo A.        Padova