Gent.mo Prof. Pelanda,
Desidero ringraziarla per la interessante
conduzione di Prima Pagina che considero una delle migliori trasmissioni
radiofoniche.
Ascoltando Prima Pagina ho avuto la curiosità
di visitare il suo sito internet e ho trovato fra l'altro il manifesto
"Galileo 2001" per la libertà e la dignità della Scienza.
Desidero associarmi senza riserve allo
spirito illuministico che ha animato i formulatori. Condivido pienamente la
fiducia nella scienza e nel metodo scientifico, inventato da Galileo Galilei,
uno degli strumenti necessari per la crescita della nostra società.
Credo che sia compito dei professionisti
della comunicazione, far conoscere i principi della scienza Galileiana al
grande pubblico e spiegare anche a chi, per la propria formazione culturale
non ha avuto occasione di approfondimenti, come solo grazie al metodo
scientifico, basato sulla sperimentazione, sulla ripetibilità dei risultati
sperimentali e sulla costruzione di modelli matematici dei fenomeni, sia stato
possibile lo straordinario progresso dell'umanità degli ultimi 400 anni.
Sarebbe auspicabile trovare sui quotidiani, sui settimanali e nelle
trasmissioni radiotelesive traccia di questa consapevolezza nei popolari
commentatori e conduttori alcuni dei quali, diversamente da lei, purtroppo
sono più inclini a dare risalto a interpretazioni fantastiche della realtà
che talvoltà assumono una veste di apparente verità. Ne è un esempio, (uno
tra i tanti), il clamore degli ultimi anni sulla presunta pericolosità delle
radiazioni elettromagnetiche a bassissima intensità.
Credo che il metodo scientifico, sia non
solo una garanzia e un presupposto fondentamentale per la crescita della
conoscenza della natura e il progresso della tecnica ma anche per l'efficace
oggettivo confronto delle idee e quindi uno strumento per l'accrescimento
della libertà, favorendo il confronto tra culture e popoli diversi.
Cordiali saluti
Ing. Gianni Borelli Bologna
e-mail: bon7463@iperbole.bologna.it
|