14/11/2001

Gent.mo Prof. Pelanda,

Desidero ringraziarla per la interessante conduzione di Prima Pagina che considero una delle migliori trasmissioni radiofoniche.
Ascoltando Prima Pagina ho avuto la curiosità di visitare il suo sito internet e ho trovato fra l'altro il manifesto "Galileo 2001" per la libertà e la dignità della Scienza.
Desidero associarmi senza riserve allo spirito illuministico che ha animato i formulatori. Condivido pienamente la fiducia nella scienza e nel metodo scientifico, inventato da Galileo Galilei, uno degli strumenti necessari per la crescita della nostra società.
Credo che sia compito dei professionisti della comunicazione, far conoscere i principi della scienza Galileiana al grande pubblico e spiegare anche a chi, per la propria formazione culturale non ha avuto occasione di approfondimenti, come solo grazie al metodo scientifico, basato sulla sperimentazione, sulla ripetibilità dei risultati sperimentali e sulla costruzione di modelli matematici dei fenomeni, sia stato possibile lo straordinario progresso dell'umanità degli ultimi 400 anni. Sarebbe auspicabile trovare sui quotidiani, sui settimanali e nelle trasmissioni radiotelesive traccia di questa consapevolezza nei popolari commentatori e conduttori alcuni dei quali, diversamente da lei, purtroppo sono più inclini a dare risalto a interpretazioni fantastiche della realtà che talvoltà assumono una veste di apparente verità. Ne è un esempio, (uno tra i tanti), il clamore degli ultimi anni sulla presunta pericolosità delle radiazioni elettromagnetiche a bassissima intensità.
Credo che il metodo scientifico, sia non solo una garanzia e un presupposto fondentamentale per la crescita della conoscenza della natura e il progresso della tecnica ma anche per l'efficace oggettivo confronto delle idee e quindi uno strumento per l'accrescimento della libertà, favorendo il confronto tra culture e popoli diversi.
Cordiali saluti
Ing. Gianni Borelli
Bologna
e-mail: bon7463@iperbole.bologna.it