19/11/2001

Egregio professor Pelanda , le elenco una serie di fatti scentificamente provati :

1-Una volta esistevano 60 varietà di mele , adesso solo 3 , la golden, la verde e la rossa ;
 
2-Una volta i polli ci mettevano 3 mesi a diventare adulti , adesso dall'uovo al pollo venduto al mercato passano solo 42 giorni e in condizioni atroci( 25 bestie per metro quadrato, nutrite ad antibiotici e ansiolitici);
 
3-Nella Coca-Cola non ci mettono più la cocaina ma acido fosforico e acido citrico per farla sembrare dissetante e creare un'assuefazione artificiale;
 
4-Le mucche da latte sono alimentate con foraffio insilato(che fermenta e provoca cirrosi) e antibiotici. Gli antibiotici creano ceppi batterici resistenti, che sopravvivono poi nella carne venduta;
5-Il latte di queste stesse vacche contiene sempre più diossina, dovuta alla contaminazione dell'erba brucata ;
6-Un numero crescente di trentenni si ammala di cancro al rene, all'utero, ai testicoli all'intestino e i medici non sanno perchè,
7-Esistono lavatrici praticamente indistruttibili che nessun produttore vuole lanciare sul mercato;
8-Un tizio ha inventato una calza che non si smaglia e una grande marca di collant ha comprato il brevetto per distruggerlo;
9-Anche il pneumatico antiforo resta nei cassetti;
10-La lobby petrolifera fa tutto quanto in suo potere per impedire la diffusione dell'auto elettrica;
11-La carta stagnola è più pericolosa dell'amianto;
12-Le campagne pubblicitarie della Nestlè per rifilare latte in polvere ai neonati del terzo mondo hanno provocato milioni di morti (perchè i genitori mescolavano il prodotto con acqua non potabile);
13-Solo nel 1998 in Africa sono morti 2 milioni di persone di AIDS per il rifiuto delle multinazionali farmaceutiche di vendere le medicine a prezzi popolari;
14-La parola "felicità"  è un marchio regolarmente depositato dalla Nestlè;
15-La Pepsi vuole depositare il colore blu .
 
Tutti questi aspetti della nostra economia capitalista erano stati previsti da Adam Smith o da Ricardo ?
Sono mai stati menzionati dagli economisti moderni teorici del neoliberismo?
Non sarebbe il caso di pensarci prima che sia troppo tardi.
La saluto , suo
   
                   Carlo Piccinini.
                                           (skidra84@hotmail.com)