Come ammiratore degli USA ma anche da italiano orgoglioso delle sue origini, non avrebbe preferito che i nostri alleati non ci avessero trattato da sottoposti e sottomessi colonizzati negando che l'abbattimento dell'aereo Itavia con la morte di 81 civili fu un errore avvenuto sul cielo italiano mentre un aereo americano tentava di abbattere un aereo libico "supposedly" con a bordo Geddafi, e Clinton avesse mantenuto la promessa fatta al governo italiano di risarcire i morti della funivia del Cermis, magari pagando di tasca sua visto che il Congresso gli aveva negati i fondi?
Questi fatti hanno arrecato un danno di immagine con relativa
disistima e rancore verso gli USA dei queli gli americani possono
anche infischiarsi ma che forse ha agevolato la vittoria elettorale
della sinistra. Le sembra?
Il comprtamento degli USA mi ha fatto tornare in mente un libro letto
tanti (20-30) anni fa "A nation of sheep", lo ha letto?
Cordiali Saluti
Dina Mitolo
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