02/03/2004

LETTERA

 

 

Attenzione per favore, si rischia di fare un grandissimo errore. Il Ministro Umberto Bossi ha sollevato in questi giorni un problema molto serio ed intelligente riguardo la Chiesa. Il mondo politico , come ogni volta che Bossi apre bocca, ha sollevato un gran polverone di polemiche, e come sempre più spesso ancor prima di apporre un sensato ragionamento al caso. Ricordo ancora quando da bambino mi ricordavano di contare sempre fino a 10 prima di dare certe risposte. E così è anche in questo caso, l’importante è dare addosso a tutto ciò che Bossi e Berlusconi affermano, senza quasi nemmeno ascoltare le motivazioni.  Ma perché “Attenzione”? Perché ora nell’enfasi accusatoria del leader leghista  si rischia di perdere la giusta visione della Chiesa come ISTITUZIONE  e la Fede religiosa. Sembra ovvio ma purtroppo non è così. Se Bossi attacca la Chiesa, l’otto per mille, l’indole affaristica che impera da secoli nell’istituzione religiosa vaticana che ha indubbiamente condizionato la storia d’Italia e non solo, tutti intendono far passare la polemica come fosse un attacco diretto alla fede ed alla religione cristiana. Occhio perché questa è subdola manipolazione delle parole e delle intenzioni a scopi pre.-elettorali evidenti. Certo che portando il partito di Bossi, insieme alla Casa delle libertà , contro tutti i fedeli italiani, qualcuno potrebbe pensare di poter portare la polemica a proprio vantaggio politico. Per favore evitiamo che si banalizzino i già scarni contenuti politici dibattutti negli ultimi tempi. Affrontiamo tutto ciò dal punto di vista riflessivo ed analizziamo non solo il ruolo della chiesa come istituzione attuale ma affondiamo le nostre conoscenze attraverso la nostra personale storia di nazione.
Interpelliamo chi come Giordano Bruno Guerri, storico di indubbie conoscenze del settore può aprire gli occhi sulla storia degli ITALIANI SOTTO LA CHIESA come recita un suo celebre testo.

Ebbene, pur restando fedeli sinceri si può certamente analizzare la nostra storia senza bende sugli occhi? Direi di si. Ferdinando Adornato nel suo ultimo volume afferma e sottolinea il concetto di superare il noventismo analizzandolo. Conoscerlo, affrontare i relativi problemi, capirlo proprio per superarlo ed andare avanti. La storia della chiesa nell’Italia per lo stesso motivo va’ affrontato, capito, analizzato per poter proseguire per una nuova Strada più chiara e trasparente.

Tutto ciò tenendo a debita distanza la fede religiosa che appartiene indubbiamente ad una altra dimensione e percezione.

 

 

Alberto Moioli