Vorrei proporre alcuni fatti che smascherano il falso pacifismo (non
quello cristiano o ghandiano):
1) nel 1978 l'invasione vietnamita della Cambogia,
vittima del
macellaio maoista PolPot (amato dai pacifisti antiUSA di allora),
non ha
suscitato proteste: era senza mandato ONU, ma l'invasore era
leninista
ed instaurava una dittatura "amica". Se la stessa cosa
viene fatta oggi
(con in più 12 anni di violazioni irakene di direttive ONU) perchè
è
"illegale"? E' la paura della diffusione della
democrazia?
2)Male minore. Saddam, in 20 anni, ha fatto morire 2
milioni di
persone ( 500000 bambini) in guerre, repressioni e comprando armi
invece
di cibo e medicine. L'intervento di liberazione ne salverà
100.000
all'anno, al prezzo di qualche migliaio. Chi è il vero
umanitario? Chi
vuole salvarne 100000 all'anno o chi non accetta il sacrificio di
poche
migliaia una volta per sempre?
3) l'Unione Sovietica invase nel '56 l'Ungheria, nel
'68 la
Cecoslovacchia e nel '53 le sue forze di occupazione massacrarono
500
operai della Germania Est che chiedevano meno miseria. Gli attuali
pacifinti protestarono non contro l'invasore ma contro i
massacrati
(contadini, operai e studenti)
4) invasione sovietica (espansionista)
dell'Afghanistan: 5 milioni di
vittime (morti, feriti e profughi), zero cortei pacifisti;
invasione
USA (antiterrorista) dell'Afghanistan: 5 mila vittime (mille volte
meno), infinite proteste!!
5) nel 1939, quando Hitler e Stalin invasero insieme
la Polonia (la
Russia invase anche Lettonia, Estonia, Lituania e Finlandia), i
pacifisti protestavano contro i governi anglo-francesi che
dichiaravano
guerra ai nazisti. I comunisti francesi incitarono alla
"disobbedienza"
i francesi attaccati da Hitler. La guerra divenne
"giusta" e "di
liberazione" solo quando Hitler attaccò Stalin
6) "non c'è pace senza giustizia" è una
slogan validisso (ma
"dimenticato") per Iraq: i milioni di iracheni
vittime di gas, torture,
malattie e fame vedono l'intervento USA come la fine della guerra
che
Saddam fa da 20 anni contro di loro, vittime indifese
7) i pacifinti leninisti sanno bene che Lenin diceva:
"il pacifismo è
paccottiglia da filistei e da preti", che il Che Guevara cui
inneggiano:
(pur in buona fede) difendeva le repressioni operaie dell'EstEuropa,
aveva creato il primo lager per parenti (anche bambini) di
oppositori e
voleva 10-100-1000 Vietnam per eliminare con la violenza armata
(legittima contro dittature) le democrazie. Infatti
attualmente ci
sono circa 50 guerre, nessuna protesta viene fatta contro le
altre. E
perfino Saddam, scusandosi col Kuwait per l'invasione del 1991, ha
sbugiardato le proteste pacifinte a suo favore del '91.
8) Nel '50 la NordCorea invase il Sud e quest'ultimo
si salvò solo
garzie all'aiuto USA. I pacifinti di allora si scaglirono contro
chi
respingeva l'invasione. Oggi, la NordCorea, dopo aver fatto morire
di
fame il 10% della popolazione in 3 anni, (ed ordinato, con i soldi
degli
aiuti umanitari arrivati, centinaia di Mercedes6000), lascia senza
cibo
sufficiente quasi tutta la popolazione per pagare le spese
militari più
alte del mondo (40% del bilancio). Inoltre tratta come schiavi
costretti
ai lavori forzati in campi di sterminio anche i bambini parenti di
terzo
grado dei critici del regime (come denunciato dal libro
"l'ultimo
gulag"). Ma un leader delle organizzazioni pacifiste italiane
(il
presidente dell'associazione Italia-NordCorea) difende la bontà
di quel
regime stalinista, che con una mortalità annua del 30% (nei
"campi di
rieducazione"), batte (in criminalità) Hitler, Stalin e
PolPot
9) in Vietnam la guerra sarebbe stata evitata, se la
minoranza di
vietcong avesse preso il posto di una parte del milione di
nordvietnamiti che erano fuggiti al sud, per salvarsi dalla
dittatura.
Ma i pacifinti volevano non la pace, ma la vittoria nella guerra
di
conquista sul Sud, che ha così seguito il destino di miseria del
Nord (e
pagato con milioni di vittime nei campi di sterminio e in mare: i
boat
people)
10) il pacifista Padre Zanotelli alla domanda di
quale fosse stata la
migliore gestione tra i Paesi africani, indicò la Tanzania. Ma
questo è
uno degli stati col più alto tasso di mortalità infantile e
livelli
bassissimi di: accesso a medicine ed acqua potabile, vita media,
reddito
procapite e disponibilità di cibo, nonostante sia
sottopopolato e ricco
di acqua e risorse naturali. Stati con meno risorse e
sovrappopolati
(Tauiwan, SudCorea, Tunisia, Malaysia, ecc) hanno condizioni di
vita
anche 30 volte migliori. La spiegazione del capovolgimento della
realtà
è ideologica: in Tanzania era stato installato un regime maoista
"noglobal" amato da Zanotelli, che perciò nega la realtà
(nonostante
anche Cina e Vietnam abbiano dimostrato come la
globalizzazione porta
benessere ai più poveri). Come può essere credibile un
pacifista che
truffa i poveri, pur di godere della soddisfazione psicologica di
"combattere i potenti"
Angelo
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