| Caro Pelanda,sono un italiano 33enne residente in Argentina, per motivi di
        lavoro. Sto
 vivendo in un Paese dai sentimenti profondamente antiamericani,
        per di più
 lavorando in un ufficio (pubblico) assolutamente schierato a
        sinistra.
 ?Naturalmente?,
 mi verrebbe da dire. Sono ?fascista? perché appoggio il governo
 Berlusconi.
 Sono ?fascista? perché mi permetto di utilizzare la bandiera a
        stelle e
 strisce come sfondo del mio pc (ho provato a spiegare che fascismo
        e
 America non sono mai andati molto d?accordo, ma inutilmente). Sono
        fascista perché
 il pacifismo, questo pacifismo vomitevolmente schierato a senso
        unico, mi
 fa schifo. Sono ?fascista? perché credo che l?offensiva contro
        Saddam sia
 una sacrosanta legittima difesa, nel nostro interesse ma anche in
        quello
 degli iracheni stessi (delle cui sorti i manifestanti con bandiere
 multicolore se ne infischiano beatamente).  E probabilmente sarei
        ?fascista? se
 sapessero che sto scrivendo a Lei, che si è permesso di difendere la
        nostra cultura,
 anzi, Cultura, da attacchi infami e infamanti. Sa cosa le dico?
        Che non
 me ne frega assolutamente niente. Sono orgoglioso di pensare come
        la
 penso.
 Contro il conformismo asfissiante della sinistra, che sa solo
        schierarsi
 ?contro? e mai ?per?.  Urla, sbraita, si dimena. Vede le
        pagliuzze negli
 occhi altri facendo finta di non vedere le travi nelle proprie
        pupille.
 Che tristezza, caro Pelanda. Scusi il mio piccolo sfogo: lo faccio
        perché
 il suo sito internet è per me un contatto molto importante per
        sentitre
 una voce che non sia ?la solita?. Fra l?altro non capisco per
        quale motivo
 ?Il Giornale? non abbia un sito internet: possibile che il re
        della
 comunicazione non ci abbia mai pensato? Cosa sta aspettando? Che lo
        zittiscano anche
 nella rete? Ma lo sa che in Argentina Berlusconi e Mussolini sono
        praticamente
 la stessa cosa? Lo sa che mi sento dire, quotidianamente, ?noi
        stiamo male
 ma voi avete Berlusconi?? Salvo poi fare ore di coda per ottenere
        il
 passaporto italiano.
 Grazie per l?attenzione.
 Un saluto affettuoso,
 Alessandro P. - Buenos Aires
 
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