Adel Smith è indagato per offesa
alla religione dal procuratore di Verona Guido Papalia, in merito ad
alcune affermazioni pronunciate dall'esponente islamico in un
programma trasmesso a dicembre dall'emittente veronese Telenuovo.
Il procuratore ha inviato a Smith l'avviso di conclusione delle indagini e attende ora di interrogarlo prima della eventuale richiesta di rinvio a giudizio. A Smith è in particolare contestato di aver definito la Chiesa cattolica un'associazione per deliquere e il Papa il capo della stessa associazione, oltre che di aver usato parole ingiuriose nei confronti del cardinale Biffi. L'episodio e l'avvio delle indagini risalgono al dicembre scorso, e sono dunque precedenti all'intrusione da parte di vari esponenti di Forza Nuova negli studi della stessa Telenuovo, dove era in un corso un altro dibattito televisivo con lo stesso Smith. La notizia del reato risale alla metà del dicembre scorso, e l'avviso di conclusione delle indagini è di circa un mese fa. Adel Smith dovrebbe dunque essere interrogato prossimamente, e lo sarà non a Verona, ma all'Aquila dove risiede.
Carissimo
professor Pelanda,
riporto questa
notizia perchè reputo opportuno pubblicizzarla.
Un abbraccio e un
sorriso,
Laura Biancalana
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