| Egregio ProfessoreDa uomo della strada leggo normalmente sul Giornale le opinioni Sue e
 di altri giornalisti. Con maggior interesse quelle espresse dalle
 elezioni regionali in poi.
 Da buoni liberali siete ottimisti e pensate che tutte le persone
 sappiano ragionare con buona logica come voi. Come conseguenza anche le
 Vostre proposte sono logiche, come esempio le ultime righe del Suo
 editoriale del 3 maggio in cui scrive che ognuno dovrebbe prendere
 chiaramente posizione.
 Invece una notevole percentuale di persone votanti (ed alcune elette)
 pensa in modo assolutamente illogico ed occorrerebbe tenerne conto.
 Come si può pensare che persone che si regolano secondo l'oroscopo, che
 ti chiedono seriamente di che segno zodiacale sei, che paventano di
 volta in volta l'elettrosmog, gli OGM, eccetera senza aver approfondito
 cosa realmente siano, potrebbero votare seguendo una buona logica?
 Nel '94 il giornale Repubblica insisteva che Berlusconi era un quasi
 morto di fame con 4,6 miliardi di debiti con le banche e troppa gente
 ci aveva creduto, salvo che poi la sola vendita in borsa del 49% di
 Mediaset aveva polverizzato quel debito. Ma nessuno ha ridicolizzato
 Repubblica per averlo spacciato per debito reale.
 Nelle elezioni del 2001 la demonizzazione sistematica dell'operato di
 Berlusconi non è riuscita a capovolgere il risultato, ma ha fatto
 perdere, come lui stesso ha poi riconosciuto, da 1 a 3 milioni di voti.
 In questi ultimi tempi la denigrazione sistematica ed ossessivamente
 ripetuta pur senza una base reale di ragionamento logico di ogni atto
 del governo sta portando i suoi frutti alla sinistra, . Non è
 necessaria un'analisi seria delle opere del governo per convincere
 persone che credono agli oroscopi.
 Similmente è irrazionale il comportamento dei vari Follini, Fini,
 Casini ecc. che secondo il detto popolare si tagliano gli attributi
 (delle prossime elezioni) per far dispiacere alla moglie. Infatti non
 sono liberali.
 
 Cosa si può fare?
 Ho visto una sola proposta pratica, espressa dal prof. Taormina, di
 separare Bertinotti da Prodi, ma anche lui non dice come.
 Se molte persone ragionano senza logica occorrerebbe prenderne atto,
 abbandonare per un certo periodo la logica e sfruttare l'illogicità e
 le paure di queste molte persone, anche se questo modo di procedere
 contrasta con il nostro spirito liberale.
 Bertinotti ha imprudentemente detto che vorrebbe abolire la proprietà
 privata e l'affermazione è scivolata via con pochissimo clamore.
 La gente dovrebbe invece essere bombardata ossessivamente da questa
 affermazione fino ad assimilare la paura reale di perdere la proprietà
 della casa.
 Ugualmente gli agricoltori dovrebbero essere convinti che se vincesse
 Bertinotti sarebbero chiusi in kolkoz, eccetera.
 Bertinotti si è corretto parzialmente dicendo che non sarebbe per la
 prossima legislatura? (come Lei sa lo ha detto). Tutti dovrebbero
 essere attanagliati dal timore che non fra 5, ma fra 10 anni
 perderebbero la loro proprietà.
 Dato che la stampa nasconde queste affermazioni, una serie di manifesti
 dovrebbe continuamente inserirlo nel comune sentire.
 Io non sono un pubblicitario (il mio mestiere era di ingegnere
 minerario), ma qualche idea l'avrei.
 Lei ricorderà i manifesti celebrativi a due facce di Marx e Lenin. Io
 vedrei un manifesto a 4 facce. Sopra appunto Marx e Lenin, sotto
 Bertinotti e Prodi con la promessa tipicamente comunista di abolire la
 proprietà privata.
 Se Prodi protestasse che Bertinotti rappresenta solo una minoranza
 all'interno delle sua Unione, altri manifesti potrebbero ricordare che
 in tutti i Paesi dell'Est tutti gli altri partiti, pur esistendo
 nominalmente, erano divenuti vassalli del partito comunista.
 E non sarebbero argomenti suscettibili di querela come quelli usati
 contro Berlusconi, perché riporterebbero affermazioni realmente fatte
 da Bertinotti.
 Da quello che leggo Lei pensa continuamente positivo, ma provi un poco
 a pensare in modo irrazionale e si convincerà che qualche milione di
 voti può essere spostato. Se se ne convince provi a consigliarlo a
 Forza Italia. Chissà che non si convincano anche loro.
 Voglia scusare se le ho proposto di ragionare anche solo per alcuni
 mesi in modo illogico.
 Cordiali saluti
 Francesco D.
 
 
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