| Condivido pienamente il merito del Suo articolo.Nel mio piccolo ho fatto l'Apostolo divulgano argomenti,
        biblografia e
 articoli de"Il giornale" (del quale sono un affezionato e
        accanito lettore);
 quotidianamente affronto discussione con i colleghi di lavoro e amici
        sui più disparati
 argomenti di attualità: dalla posizione dell'Italia in Europa
        (per la
 prima volta siamo propositivi e appprezzati), all'accanimento
        giudiziario contro
 Silvio Berlusconi allo strapotere della magistratura (vedi art.289
        cpp).
 
 Credo che sia ora che coloro che credono nel liberalismo ma anche,
        per
 fare un esempio, che credono che non sia compito del professorino di
        turno
 catechizzare le giovani menti dei discenti lo dichiarino liberamente e
        ad alta voce
 senza temere le sterili, vacue e disinformanti filipicche dei
        sinistrorsi
 cresciuti riempiendosi la bocca di "battaglie, e diBBAttiti"
        modaioli.
 La fondazione o il manifesto o quello che sarà ( basta che sia)
        deve poi
 essere divulgato su tutto il territorio nazionale a partire da
        quelle
 realtà dove la Casa delle Libertà ha vinto; tutto ciò per il fatto
        che si deve
 dare risposte a coloro che hanno fatto richieste manifestate con
        il
 proprio voto.
 Distinti saluti e ancora un apprezzamento per i Suoi articoli.
 Camillo Gaspardini
 
 |