11/02/2003

7/2/03 sull'Opinione:

 Anomalie francese / Liberté, massacré, islamisé.

 Dopo avere promosso il genocidio dei Tutsi in Ruanda alcuni anni fa, ora
la Francia ha costretto il governo laico e democratico della Costa d'Avorio,
 uno dei pochi paesi africani di relativa prosperità, a fare un accordo con
 i ribelli fondamentalisti islamici concedendo loro una certa autonomia
 nelle regioni del nord.  (Esperimento già mal riuscito in Nigeria.)  Come
 se non bastasse, i francesi hanno anche preteso che il presidente Gbagbo
 affidasse i ministeri della Difesa e dell'Interno proprio a quelli che
 hanno tentato il golpe. Il paese si è ribellato e i francesi sono
 scappati.  Ma non c'è limite al peggio.  Adesso Chirac ha invitato Robert
 Mugawe, il presidente di Zimbabwe ed il più sanguinario dittatore
 dell'Africa nera, a Parigi a partecipare ad un vertice di capi
 africani.  Questo malgrado il parere contrario perfino dell'Unione
 Europea.  Francia, vergogna d'Europa, un tempo terra della libertà.  Ad
 Abidjan in Costa d'Avorio, hanno capito che in Africa ad agire per
 "interessi" sono i francesi e lo dimostrano con azioni forti e
 chiare:  bruciano i tricolori francesi, sventolano le stelle e strisce, e
 invocano l'aiuto di Bush.

 Sandra Giovanna Giacomazzi

13/02/2003

12/3/03 sull'Opinione:

 Civis romanus sum.

 Parlando con un amico italiano, mi ha raccontato come abbia dovuto
 nascondere per tutta la vita la sua passione per l'Impero Romano.
sembrava
 una cosa ridicola, anche per la parodia che ne aveva fatto Mussolini.  Ora
 invece è fiero di appartenere all'"Impero", tollerante e liberale, che per
 la prima volta nella storia dopo di allora vuole unificando il mondo nel
 segno della civiltà.  I romani rispettavano religioni, usi e costumi delle
 popolazioni dell'Impero, ma imponevano la legge di Roma.  I popoli
 prosperavano contenti, erano difesi dalle scorrerie dei barbari e, dalla
 Britannia all'Armenia, dall'Iberia alla Dacia, dalla Grecia alla Siria,
 dalla Mesopotamia all'Egitto, dicevano con fierezza: Civis romanus sum.
 Traduzione: We are all Americans!


 Sandra Giovanna Giacomazzi
 39-333-752-4602