10/02/2003

Sarebbe bello vivere in un mondo di pace, fratellanza e tolleranza; Pace
 peró é una parola che ha assunto un significato strumentale e palesemente
 di parte.
  I cosidetti pacifisti di oggi si rifanno molto spesso agli insegnamenti
 ?di pace? di Che Guevara o di Mao che nel nostro secolo si sono distinti
 per essere guerrafondai, sangunari e sostenitori di regimi in estremo
contrasto con i principi fondanti delle nostre democrazie europee e occidentali.
 Così come la parola ?Pace? ha assunto un significato strumentale anche le
 bandiere della pace hanno assunto questo significato diventando vessilli
 di una ben determinata area politica, la sinistra; Per questo motivo non
 devono essere esposte su palazzi e luoghi pubblici in quanto questi sono
 al di sopra degli interessi di parte e rappresentano indistintamente tutti
 i cittadini.
 Sono solo tre le bandiere che devono essere esposte per legge e solo
queste tre sono parte del nostro patrimonio comune: la Bandiera Regionale, il
Tricolore e la bandiera dell?Unione Europea perché sono le uniche che ci
rappresentano tutti indistintamente, anche se, la sinistra non ha mai avuto un buon
rapporto ne con il Tricolore ne con la nostra Bandiera Regionale.
 Chiedere all?ONU di risolvere controversie internazionali é tempo perso,
 l?ONU non ha mai risolto niente, infatti, gli Stati Uniti al confronto
hanno fatto piú cose positive per sabglio di quelle che l?ONU ha fatto
volontariamente.

 In Veneto e in Italia, anche se con qualche piccola eccezzione locale,
dovuta all?attivita di personaggi che usano il loro potere, principalmente
giudiziario, a fine di persecuzione politica, possiamo liberamente esprimere le nostre
 opinioni, possiamo esporre le bandiere che vogliamo e penso a tutti quei
 paesi nel mondo dove regnano tiranni, dove i cittadini non si possono
esprimere liberamente.
 Penso alle grandi conquiste della Civiltá Occidentale che probabilmente,
 se fosse stato per tutti questi falsi pacifisti, non sarebbe come la
possiamo vedere oggi, esempio di democrazia, libertá e di pace. La pace é un
accordo bilaterale; L?occidente é pronto a fare questo accordo, perché é nella
nostra tradizione, qualcun?altro no.


 Vittorio De Battisti
 Bloomington, Indiana, USA