26/08/2003

Prof. Carlo Pelanda,
 buongiorno,
 ho avuto la ventura di leggere, proprio per caso, l'articolo del Prof.
 Sartori sul Corriere. Immediatamente mi sono chiesto quale avrebbe potuto
 essere la Sua replica.
 Avrei voluto scriverLe immediatamente una mail per conoscere il Suo
parere, ma essendo in ferie e sprovvisto di computer...
 Dopodiché ho letto la Sua replica sul Giornale.
 Sono d'accordo con Lei.
 Anzi mi chiedo come un personaggio come Sartori (ma ce ne sono altri)
possa scrivere un articolo del genere con riferimenti vaghi, luoghi comuni.
 Basterebbe ricordare al Prof. Sartori che, ad esempio, la città di Londra
 era molto, ma molto, più inquinata negli anni '50 e '60 e così anche il
 Tamigi, e gli esempi potrebbero continuare a centinaia.
 Ma ancora di più come un quotidiano come il Corriere possa poi pubblicare
 tali articoli!
 Ma si rendono conto di quello che pubblicano?
 Cordialmente.
 Roberto Bellesia