10/08/2002

Grazie, Dr.Pelanda,

grazie di cuore per interpretare il pensiero di noi, Berlusconiani della prima ora, e di renderlo pubblico sul nostro Giornale.

Come al solito sono d'accordo con lei, il nostro Paese (lo vado dicendo da sempre, soprattutto da quando giro il mondo per il mio lavoro nel campo umanitario) è il Paese in cui tutti, nessuno escluso, possono veramente mostrare chi sono, liberi di esprimersi senza tante balle per riuscire nella vita come meglio credono. E, come dice lei, è proprio il PAESE DELLE OPPORTUNITA' per eccellenza.

Sono appena tornata dall'Afghanistan, paese naturalmente piagato sotto tutti i punti di vista e lì ancora di più ho capito di quanto siamo fortunati, io e tutti noi (particolarmente noi donne) ad essere nati in occidente, quell'occidente tanto vituperato dai nostri amici di sinistra.

Provino, i no global, provino ad andare in giro per il mondo a dare una mano come faccio io, invece di fare dei girotondi o delle manifestazioni per l'Italia, dove nessuno gli torce un capello!!!

In Afghanistan l'unica acqua potabile che c'era era la Nestlè, colosso global, vero, ma forse l'unica potenza multinazionale che avrebbe potuto arrivare a distribuire in Afghanistan, altrimenti non so cosa avrei mai bevuto!!! Ah, già, dimenticavo la Coca Cola!!!

Ma perchè Agnolotto o Casareccio non vanno lì a manifestare? o da Castro a manifestare per la libertà del popolo cubano? Jovanotti ha fatto la sua canzoncina, è andato lì, ha cantato con i cubani, ma non le "ha cantate" a Castro.... Motivo???

Nel frattempo per quanto mi riguarda avanzo convinta a testa alta manifestando a tutti la profonda ammirazione che ho per il nostro Silvio, incassando comunque dei grandi "COME???? BERLUSCONI, MA SEI FUORI, QUEL BASTARDO????", soprattutto perchè vivo in una terra rossa come il sangue, ma non mi fermano.

Io bado ai fatti. Come dice la Castà.... PERCHE' IO VALGO!!!

Auguroni

Annalisa, Modena