10/08/2002

Gentile professore

Un po’ mi sono impressionato, leggendo il suo articolo sul Giornale di Vicenza del 05/08/2002.

Anche il prof Pelanda pessimista?.

Invece poi vedo che la ripresa viene programmata per il 2003.

Non è comunque questo che mi interessa. Molto tempo fa l’ho invitata a dare un suo parere sulla crisi argentina, ho visto solo un pezzo per infondere fiducia a quanti avevano investito in titoli argentini allettati da ricchi guadagni.

Nel suo articolo del 05/08/2002 lei aggiunge Uraguai e Paraguai  prossimo il Brasile e in odore di crisi anche il Messico. Trascuro il suo oscuro e inquietante presentimento sulla Cina.

Non crede che quella mia richiesta stia diventando sempre più attuale?.

Indubbiamente la psicosi negativa è pericolosa, e da sempre è stata ritenuta capace di generare crisi economiche. In fondo il new deal americano si può leggere come potente iniezione di ottimismo, accompagnato peraltro da una forte politica di spesa pubblica.

Ma è tutta psicosi negativa?

Gualtiero Giovanni