21/11/2000
Ho molto apprezzato la sua apertura della trasmissione di oggi sul pianeta che visibilmente si sta modificando.
Poco dopo Lei ha detto che dovremmo copiare il modello economico americano.Ma non crede che ci sia uno stretto rapporto tra un modello di sviluppo come quello americano e i danni ambientali? E , soprattutto, non crede che l'andare proponendo in Italia e nei paesi poveri questo modello pur essendo lampante che non ci sono risorse per tutti e quindi che è matematicamente impossibile estenderlo globalmente sia - nella migliore delle ipotesi- una rimozione collettiva e nella peggiore un deliberato inganno?
Grazie dell'attenzione e di una sua eventuale risposta per radio.
                                        Giovanni Maniscalco